Dal 15 ottobre 2021 tutti i dipendenti sono obbligati ad esibire un Green Pass valido per potere accedere ai luoghi di lavoro
Dopo l’introduzione estiva legata ad eventi e ristorazione, il Green Pass fa la sua comparsa anche sui luoghi di lavoro, nei locali, al cinema nella scuola negli ospedali e nelle RSA: il Green Pass è ormai obbligatorio per milioni di cittadini e migliaia di attività. Dal 15 ottobre inizieranno per tutti una serie di controlli, a carico del datore di lavoro, per la verifica dei green pass delle persone che devono accedere ai locali lavorativi.
Vorremmo provare a fare un po’ di chiarezza e ad offrirvi alcune soluzioni che vogliono agevolare le operazioni di controllo di questa certificazione.
Cosa è il Green Pass e come si ottiene?
La Certificazione verde COVID-19 / Green Pass è una certificazione in formato digitale e stampabile, emessa dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute, che contiene un QR Code per verificarne autenticità e validità.
Il Green Pass si può ottenere a una di queste tre condizioni: la vaccinazione, la guarigione dal Covid o l’esito negativo di un tampone. Per i vaccinati la certificazione verde è valida 14 giorni dopo la prima dose e fino alla seconda. Al completamento del ciclo vaccinale il Green Pass viene aggiornato ed è immediatamente valido. E da lì dura 12 mesi. Se si è guariti dal Covid negli ultimi sei mesi si può scaricare e stampare il Pass e la sua validità è di 6 mesi. Se ci si è anche sottoposti a una dose di vaccino dopo la guarigione la Certificazione dura allora 12 mesi dalla data dell’infezione. Con il tampone la durata varia a seconda del test: se si è negativi a un antigenico è di 48 ore. Se ci si sottopone a un molecolare e il risultato è negativo la durata del Pass sarà di 72 ore, si attende solo l’ultimo ok.
Dove è richiesto?
Dal 6 agosto 2021, in Italia, tutte le persone con più di 12 anni dovranno esibire la certificazione per:
- accedere a piscine, palestre, centri benessere, centri termali, musei, teatri, cinema, parchi tematici e di divertimento, sale bingo e casinò;
- partecipare a eventi sportivi, sport di squadra (limitatamente alle attività al chiuso), fiere, congressi, concerti e concorsi pubblici.
Dal 15 agosto, come indicato precedentemente, è obbligatorio anche negli uffici pubblici ed in tutte le aziende private.
A chi toccano i controlli?
Nei locali pubblici sono i titolari o i gestori a dover controllare il possesso del Green Pass attraverso la app VerificaC-19. Nei luoghi di lavoro, sia pubblici che privati, il controllo sarà invece affidato ai datori di lavoro dei dipendenti e degli autonomi. Il decreto prevede che ove possibile la verifica avvenga all’ingresso e che sia anche a campione.
Che sanzioni sono previste?
Per i datori di lavoro negligenti che non verificano la validità del Pass è prevista una sanzione che va da 400 a 1.000 euro. Mentre per i cittadini e lavoratori che accedono nonostante l’assenza di green pass o con green pass non valido le multe arriva fino a 1.500 euro.
Lettore Green pass per aziende: le nostre soluzioni
Le nostre “Soluzioni Green Pass” per agevolare i controlli sono di tre tipi:
- la prima con un display dotato di lettore QR code posizionabile a muro o su un ripiano
- la seconda è un totem con una stampante che emette tagliandi cartacei che certificano la validità
- la terza permette di combinare il riconoscimento facciale per verificare la presenza di mascherina, il controllo della temperatura e la lettura del green pass in un unico oggetto
La scelta della soluzione sarà dettata dalle esigenze dell’organizzazione e dei locali della azienda.
Tutte le soluzioni sono a a norma di privacy non memorizzando alcun dato delle scansioni effettuate.
Green Pass Scan
La soluzione più semplice. Si tratta di un lettore di green pass che permette di verificare i dati in totale sicurezza. Quando viene effettuata una scansione, oltre al messaggio visivo, viene emesso anche un messaggio vocale per indicare la validità o meno del certificato. Tramite la apposita App è possibile modificare la lingua del messaggio scritto e vocale.
Green Pass Scal è dotato di un display da 5 pollici è collegato tramite WiFi ed aggiorna automaticamente la sua base dati ogni 12 ore, consentendo l’utilizzo off-line durante l’intervallo tra due aggiornamenti.
Scarica la scheda di presentazione del prodotto.
GreenMate
Il Chiosco per il controllo accessi non presidiato, con scanner QR-code e stampante di rilascio di ticket. Dotato di una base antiribaltamento, il totem raggiunge la dimensione di 50(L) x 40(P) x 141(H) cm e prevede oltre al lettore di QR Code, una fessura da cui ritirare il ticket che verrà emesso da una stampante termica. Sul tagliando sono stampati i seguenti dati: data, ora, nome e cognome dell’utente.
E’ presente anche un display LCD per il controllo del nome e di una retroilluminazione a luce verde per confermare la validità.
Il dispositivo è collegato alla rete tramite WiFi per l’aggiornamento dei dati.
Scarica la scheda di presentazione del prodotto.
Sistema di controllo Green Pass e temperatura
Questo rilevatore Green Pass e temperatura è il sistema è adatto a quelle realtà che oltre al controllo del green pass necessitano della verifica di temperatura corporea e di presenza della mascherina indossata correttamente per accedere ai locali.
Controllo della temperatura corporea con avviso vocale e sonoro. E’ possibile impostare una soglia di avviso in caso di temperatura elevata. Quando il sistema rileva che la temperatura supera la soglia impostata emette un allarme (acustico e visivo) e se collegato ad un varco d’accesso automatizzato può anche predisporre l’apertura o meno dello stesso. La soglia massima di errore è di soli 0.3°C.
Il rilevatore Green Pass e temperatura può riconoscere automaticamente se la persona indossa una mascherina di protezione.
La dimensione del totem è di 29,6(L) x 27,3(W) x 113,2(H) cm in alluminio.
Scarica la scheda di presentazione del prodotto.
Per avere una quotazione contatta il tuo riferimento o scrivi una email a
commerciale@lacontabile.net